Come prevenire ed eliminare l'umidità in casa: 5 metodi

L'umidità domestica può essere fastidiosa e antiestetica per l'edificio ma anche per la salute degli abitanti. La presenza sulle pareti è una delle principali cause della formazione di muffa. Per prevenire ed eliminare l'umidità esistono vari metodi che permettono di ottenere il risultato sperato. Affinché essi si rivelino efficaci, bisogna innanzitutto individuare le cause dell'umidità e adottare una serie di accorgimenti.

Una casa, ad esempio, deve mantenere un certo livello di umidità e di qualità dell'aria. Uno dei metodi migliori per evitare che essa possa diventare poco salutare consiste nel monitorare il tasso di umidità, facendo attenzione che esso non super il 70%.

L'umidità infatti tende ad attaccarsi alle pareti provocando la muffa che, a sua volta, può causare delle infezioni respiratorie. Tuttavia, se l'aria è troppo secca si può verificare una secchezza delle mucose. Per tale ragione, è sempre opportuno tenere sotto controllo l'umidità domestica.

Come si accumula l'umidità in casa?

Se ti stai chiedendo perché c'è umidità in eccesso nella tua abitazione, è necessario sapere che essa potrebbe avere origini diverse. Piccole crepe nelle pareti, ad esempio, possono essere la causa di infiltrazioni d'acqua.

Nel caso delle comuni pareti di cartongesso, il 28% dell'aria va al di fuori dei muri e la presenza di acqua in eccesso si può convertire in umidità. Se vi è una perdita di un rubinetto, ciò va a influenzare il livello di umidità della casa. Lo stesso avviene per l'acqua persa, eventualmente, da un elettrodomestico come la lavatrice.

Un altro fattore che incide sull'accumulo di umidità p la differenza di temperatura nelle stanze, che insieme alla scarsa aerazione, produce degli effetti negativi. Quindi, si crea una condensa sulle pareti e sulle finestre.

Come misurare l'umidità?

E’ importante monitorare il tasso di umidità delle varie stanze come la camera da letto e bilanciare la qualità dell'aria.

Per rilevare il tasso di umidità è necessario un misuratore, detto igrometro o sensore di umidità. Le sue dimensioni contenute permettono di spostarlo agilmente all'interno delle varie stanze per eseguire la misurazione.

Esso va collocato in un posto dove non può essere influenzato falsando il risultato. Quindi sono da evitare le aree in prossimità di un camino o di un termosifone.

Come prevenire l'umidità?

Per mantenere un livello di umidità ottimale, sono necessari alcuni accorgimenti. Svolgendo un controllo costante è possibile prevenire la sua formazione anche in luoghi maggiormente esposti come la cucina e il bagno.

Uno dei metodi più antichi e più usati, ancora oggi, consiste nell'abitudine di far arieggiare la casa ogni mattina per almeno 10 minuti. Un'altra buona regola, durante la cottura dei cibi, è quella di utilizzare una cappa aspirante.

Per quanto riguarda il bagno, invece, è preferibile installare una ventola per favorire l'areazione e non asciugare i panni del bucato all'interno delle mura domestiche, soprattutto se si tengono le finestre chiuse. Inoltre, per chi ha il pollice verde, è buona abitudine evitare che l'acqua si ristagni nei sottovasi delle piante da interno.

Come eliminare l'umidità?

Anche se in molti casi l'umidità è dovuta alla posizione dell'edificio o ad alcune criticità strutturali, ci sono diversi modi per eliminare l'umidità in una stanza ed evitare che i muri debbano subire interventi di manutenzione.

Uno su tutti consiste nel far arieggiare spesso l'ambiente durante la giornata aprendo di frequente le finestre, soprattutto nelle giornate soleggiate. L'effetto dei raggi ultravioletti, infatti, è molto positivo sulla riduzione e sull'eliminazione dell'umidità. Questo vale soprattutto per le stanze più esposte al problema quali il bagno e la cucina. nel caso della cucina, attivando la cappa è possibile ridurre di molto l'umidità.

Per quanto riguarda il bagno, invece, i moderni sistemi di areazione sono un ottimo rimedio per ridurre il tasso di umidità domestica. Oltre a questi, esistono 5 metodi per eliminarla senza fatica:

Aceto e sale

Per mantenere la salubrità degli ambienti domestici e migliorare la qualità dell'aria si può ricorrere sia a strumenti tecnologici sia a quelli tradizionali. Tra questi ultimi spicca l'utilizzo delle lampade di sale dell'Himalaya che grazie al loro contenuto consentono di combattere l'umidità. Un altro metodo naturale consiste nell'uso di aceto contro le classiche macchie provocate dall'umidità. Diluendo mezza tazza di aceto in 60 millilitri di acqua è possibile ottenere una soluzione, che può essere spruzzata sulle macchie di muffa fino a farle scomparire. Per ottenere l'effetto desiderato è necessario effettuare l'applicazione per almeno una settimana.

Deumidificatore

In commercio sono disponibili numerosi deumidificatori che permettono di ottenere una qualità dell'aria superiore con un tasso di umidità ottimale. Anche tanti condizionatori sono dotati di questa funzione, comportando quindi un duplice vantaggio. Se si dispone dello spazio necessario è opportuno puntare su un dispositivo capace di coprire un'area abbastanza ampia.

Controllare l'umidità di risalita

I segni dell’umidità di risalita sono quelle tracce che si trovano alla base dei muri. Questi derivano dal terreno su cui si fonda l'edificio. La comparsa dell'umidità di risalita può essere dovuto anche allo scarso drenaggio di acqua piovana ed è un problema che va affrontato tempestivamente, prima che l'edificio venga danneggiato. Quindi, nel caso in cui comparissero è necessario contattare un professionista per far sì che questo tipo di umidità venga eliminato o almeno arginato.

Far arieggiare gli ambienti

Aprire le finestre è un’azione alla portata di tutti. La circolazione di aria permette di asciugare l'umidità naturalmente. Questo impedisce agli agenti patogeni di proliferare liberando, al tempo stesso, la casa dai cattivi odori.

Per evitare che l'umidità di accumuli è preferibile posizionare i mobili a una certa distanza dalle pareti in modo tale da far sì che ci sia la necessaria aerazione. Inoltre, è sempre opportuno evitare di asciugare i vestiti all'interno. Tale abitudine, infatti, attira l'umidità e allunga i tempi di asciugatura.

Intonaco antiumido

Un altro metodo per evitare gli effetti indesiderati dell'umidità consiste nel passare sui muri di casa un intonaco anti umido. Ne sono disponibili di vari tipi e di diverse fasce di prezzo. Il suo utilizzo spesso è legato alle ristrutturazioni. Tuttavia, è possibile impiegarlo anche in funzione preventiva e si rivela particolarmente utile anche quando ci sono dei problemi strutturali dell'edificio. Il suo utilizzo assicura una migliore traspirazione e una gestione più efficiente dell'umidità.

Conclusione

Tutelare la propria salute e quella di chi abita all'interno di una casa o lavora in un ufficio è fondamentale. Per questo motivo, è sempre necessario tenere sotto controllo l'umidità.

I metodi per riuscirci sono alla portata di tutti e possono essere applicati in qualsiasi ambiente: da una classica casa fino a un locale commerciale. Anche nel caso degli edifici, prevenire è meglio che curare. Quindi, con le dovute attenzioni è possibile evitare i costi legati agli interventi di manutenzione causati dagli effetti dell'umidità.

Luca Campanella, classe 1996, irrefrenabile viaggiatore con la grande passione per la tecnologia, l'Arte e le storie distopiche. Condividere e sapere è ciò che più lo entusiasma. Nerd da prima che andasse di moda.
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