All'inizio Google Assistant era presente soltanto sui cellulari della casa statunitense: Pixel e Pixel XL. Successivamente l'assistente vocale è stato reso disponibili anche su altri dispositivi mobili con sistema operativo Android. Google Assistant nasce dalle ceneri di Google Now e il suo obiettivo è facilitare la vita degli utenti rendendo migliore la loro esperienza d'uso digitale.
Attualmente esso è compatibile con una grossa quantità di servizi e di dispositivi, grazie al supporto completo nei confronti del sistema operativo Android. Di conseguenza, sono davvero tanti gli utenti che utilizzano l'assistente vocale di Google per automatizzare una serie di attività quotidiane. I servizi della casa statunitense diventano ancora più vantaggiosi perché possono essere utilizzati con uno o più comandi vocali, senza tenere le mani impegnati. Ciò, per l'utente medio, significa una grande comodità in termini di esperienza d'uso.
Le varie funzioni dell'assistente virtuale possono essere gestite dall'utente sfruttando i comandi vocali oppure in modo manuale. Con la propria voce è possibile svolgere diverse attività come pianificare i propri gli giornalieri oppure ascoltare le informazioni sul traffico o ancora impostare una sveglia.
Una delle principali ragioni del successo di Google Assistant è il controllo domestico della rete domotica. Inoltre, esso può essere utilizzato per ottenere informazioni e cercare risposte in modo rapido e facile, con o senza comandi vocali. Tra le sue funzioni spicca la possibilità di utilizzare la fotocamera e avere delle traduzioni instantanee installando Google Traduttore.
Per chi desidera gestire i messaggi e le chiamate, Google Assistant offre un grande aiuto e si rivela molto efficace anche negli acquisti e nei pagamenti facilitando le transazioni economiche.
Può capitare che sia necessario disattivare "Ok Google". Si tratta di un'operazione molto facile.
L'assistente vocale di Google permette di utilizzare il cellulare senza toccarlo, attraverso i comandi vocali. Nonostante tale funzione sia molto utile, in certi casi può essere utile disattivarla.
I passaggi da seguire sono diversi, a seconda del tipo di sistema operativo utilizzato.
Per disattivare la funzione su Android, gli step da mettere in pratica sono i seguenti:
A quel punto è possibile scegliere se:
Disattivando parzialmente l’Assistente vocale, l’app di Google continua ad ascoltare l'utente. Quindi, per eliminarla completamente bisogna:
Per quanto riguarda i prodotti con sistema operativo iOS, invece, bisogna seguire tre passaggi:
Nel caso in cui si desideri disattivare del tutto le funzioni, è necessario:
Google Assistante è molto più della semplice possibilità d chiamare l'assistente vocale e formulare delle richieste. Tra le funzioni principali vi è quella di pianificazione della giornata. Mediante uno smartphone o uno smartwatch si accede a tante funzioni con cui interagire. Ciò permette di avere a disposizione un quadro con cui gestire i propri impegni.
Un'altra funzione molto interessante è la routine, che permette di svolgere più azioni con un solo comando. L’Assistente presenta delle routine di default che possono essere personalizzare e organizzate in base alle proprie esigenze. Ad esempio, pronunciando la parola ‘Buonanotte‘, l'assistente vocale fornisce tutte le informazioni sugli appuntamenti del giorno successivo oppure può disattivare tutte le luci di una stanza o di un'intera abitazione.
Tutte queste funzioni sono gestibili dalle impostazioni di Google Assistant ed è possibile impostare anche più routine, rendendo il tutto più automatico. Le opzioni di pianificazione offerte sono diverse e sono tutte incluse nel grande sistema di Google. Il classico esempio è l’integrazione di Google Calendar, che permette di accedere facilmente agli eventi salvati. Inoltre, anche per quanto riguarda la navigazione si possono sfruttare delle applicazioni ad hoc quali Google Maps o Android Auto.
Per disattivare completamente Google Assistant è necessario seguire, in modo preciso dei passaggi.
Ecco quali sono:
Un'alternativa per poter disattivare l'Assistente di Google è il tasto Home. In questo caso, gli step da attuare sono:
Pochi passaggi che permettono di eseguire l'operazione desiderata in modo semplice e veloce.
Oggi la frase "Ok Google" è diventata una delle più pronunciate a livello mondiale. Grazie a essa si apre un mondo di possibilità. La diffusione, su scala planetaria dell'assistente vocale di Google fa sì che sempre più persone si trovino a pronunciare il comando, quotidianamente.
Esso, infatti, consente di attivare Google Assistant e di soddisfare molteplici richieste. Uno degli esempi classici è il comando "Ok Google, raccontami una barzelletta". Si tratta di un modo per dare un pizzico di allegria alla giornata e che rappresenta uno dei modi con cui l'essere umano sorride grazie alla macchina.
Tutto ciò è possibile grazie a uno straordinario sistema di intelligenza artificiale che, oltre a facilitare e migliorare la vita di milioni di persone, dà la possibilità a tanti utenti di sentirsi meno soli e ampliare le proprie conoscenze attraverso i feedback che ricevono dall'assistete virtuale.