Come installare telecamere di sorveglianza Wi-Fi in 30 minuti

Sempre più famiglie e aziende sentono la necessità di proteggersi dagli accessi indesiderati all'interno dei propri ambienti di vita e di lavoro. Questo spinge molte persone a prendere in considerazione delle soluzioni domotiche ad hoc.

Uno dei modi per tenere sotto stretta sorveglianza i punti di accesso di un immobile è costituito dalle telecamere di sorveglianza Wi-Fi. Esse consentono di trasmettere le immagini, sfruttando la rete domestica, a un server centrale oppure e a un servizio online. In questo modo, l'utente può accedere all'occhio elettronico presente nell'edificio, ovunque si trovi. Inoltre, è possibile anche sfruttare le telecamere per una registrazione h24.

Chiunque consideri l'idea di acquistare tale tipo di sistema di videosorveglianza, deve conoscere una serie di fattori utili nella scelta e dopo l'acquisto può effettuare le operazioni di installazione in soli 30 minuti. Questo perché la maggioranza dei modelli in commercio offre una configurazione e un utilizzo facili e intuitivi.

Requisiti

Non tutte le telecamere Wi-Fi in vendita hanno le stesse peculiarità. Esistono anche prodotti di bassa qualità, che possono creare più di un ostacolo all'utente che desidera proteggere in modo efficace i propri ambienti e chi vi abita.
Ecco alcuni requisiti indispensabili per desidera dotarsi di ottime telecamere di videosorveglianza Wi-Fi:

  • Qualità delle immagini: per ottenere delle riprese di buon livello, è opportuno optare per dei modelli che offrano una risoluzione HD (1280×720 pixel), ottimale nelle varie condizioni di luce e adatte anche per il collegamento con una connessione non troppo veloce. Nel caso in cui quest'ultima fosse abbastanza lenta, allora si può puntare su delle telecamere con una risoluzione SD (640×480 pixel). Diverso è il caso di chi dispone di una connessione da 10 Mega o più in upload, che può anche acquistare dei modelli con risoluzione Full HD (1920x1080 pixel).
  • Sensori: la presenza di sensori aggiuntivi è indispensabile per avviare la registrazione quando qualcosa o qualcuno passa davanti all'obiettivo. Si tratta della tecnologia motion detection, che insieme al sensore PIR (a infrarossi passivi) permette all'utente di intercettare subito le intrusioni, anche in condizioni di scarsa luminosità degli ambienti
  • Inquadratura: scegliere una telecamera in base all'inquadratura può fare la differenza. In commercio ci sono dei modelli fissi, che inquadrano sempre la stessa area, quelle motorizzate e le PTZ. Queste ultime assicurano degli spostamenti in senso verticale e orizzontale e consentono di zoomare sull'inquadratura.
  • Qualità audio: per poter recepire i suoni dell'area inquadrata e poter comunicare con chi si trova al suo interno, è opportuno optare per un modello con audio bidirezionale. Esso dà la possibilità di ascoltare ciò che succede nella zona ripresa e far sentire la voce dell'utente.
  • Impermeabilità: Chi necessità di un prodotto utilizzabile all'esterno, deve assicurarsi che esso sia certificato per l'impermeabilità (certificazione IP67 o superiore).

Come funziona una telecamera Wi-Fi?

Le telecamere senza fili completano e arricchiscono un impianto di videosorveglianza, ma possono anche essere utilizzate per hobby o per esigenze che esulano la sicurezza. Rispetto alle telecamere tradizionali, le telecamere senza fili funzionano senza bisogno di alcun collegamento e cablaggio: sfruttando il sistema delle onde radio, il supporto di una rete GSM o ricorrendo alla tecnologia del Wi-Fi (in quest'ultimo caso si parla di telecamere WiFi), questi accessori sono in grado di filmare tutto ciò che accade all'interno dell'area prescelta.

La ripresa delle immagini può avvenire di giorno, o con luce artificiale, ma anche al buio grazie ad apposite funzioni avanzate di visione notturna. Non avendo fili per il collegamento, queste telecamere sono alimentate da batterie ricaricabili (integrabili o estraibili) o in alternativa da batterie normali (le classiche pile), per cui l'autonomia diventa un fattore di scelta molto importante.

Le telecamere senza fili hanno molto successo grazie alle loro numerose funzioni intelligenti e, di conseguenza, la videosorveglianza privata fa un balzo in avanti. Infatti, tali prodotti non si limitano più a registrare un video, ma sono anche collegato ad Internet.

Come installare la telecamera Wi-Fi

Per poter proteggere la casa, l'ufficio o un qualsiasi altro locale utilizzando una o più telecamere Wi-Fi, è necessario conoscere come effettuare la procedura di installazione.

La prima cosa fare è connettere la telecamere alla rete elettrica di casa, scaricare un’apposita applicazione sul proprio dispositivo mobile (cellulare o tablet) e seguire le indicazioni che compaiono sul display al fine di collegare il prodotto alla rete Wi-Fi e portare a termine il processo di configurazione.

I passaggi possono essere diversi in base al dispositivo. Prendendo in considerazione una telecamera Victure da interno, è possibile mettere in atto i seguenti passaggi:

Collegare il cavo in dotazione all'ingresso del prodotto, situato sul retro, e inserire la spina nella presa. Nel caso in cui il modello acquistato sia dotato di un cavo USB con alimentatore, è necessario prima collegare i due elementi e poi connettere l'alimentatore alla presa di corrente.

A questo punto, utilizzando il dispositivo mobile, bisogna avviare l'app per leggere i codici QR e dopo aver effettuato la lettura è possibile scaricare la procedura di configurazione. In alternativa, essa può essere scaricata dallo store del prodotto. Dopo aver scaricato l'app, premere sul tasto di registrazione e inserire i dati per creare un account.

Per le telecamere Victure, l’app si chiama IPC360 ed è disponibile sia per Android che per iOS. Essa permette di installare la telecamera semplicemente cliccando sul pulsante per aggiungere un nuovo dispositivo e scegliendo l'opzione wireless. Seguendo le istruzioni sul display, si può collegare facilmente l'applicazione alla telecamera e connettere quest'ultima alla propria rete Wi-Fi.

Alimentazione della telecamera Wi-Fi

Le telecamere più efficaci sono quelle connesse alla classica rete elettrica. In alternativa, è possibile scegliere dei modelli alimentati a batteria (fissa o rimovibile), in modo da poter riprendere l'area di interesse anche quando manco un cavo di corrente nei paraggi. L'unica cosa a cui fare attenzione è la ricarica periodica della batteria per evitare rischi. Le telecamere più costose possono disporre di PoE (Power Over Ethernet), cioè ricevono energia elettrica grazie a un cavo Ethernet.

In questo caso, l'alimentazione è molto semplice perché basta collegare due connettori RJ45 del cavo a una delle porte LAN del router e all'ingresso della telecamera. A quel punto, la telecamera si attesta automaticamente sulla rete, proprio come avviene per i dispositivi che si trovano sulla LAN cablata.

In tutti quei casi in cui non si può nemmeno utilizzare un cavo ethernet per l'alimentazione, la soluzione migliore possono essere le telecamere IP Wi-Fi. Queste ultime, dopo la prima configurazione, si connettono al modem router wireless o al range extender. Utilizzando un'app dedicata come Fing è possibile controllare l'indirizzo IP privato associato a ogni telecamera connessa alla rete LAN.

Configurazione della telecamera Wi-Fi 

Il primo passo per effettuare la configurazione, dopo aver installato il prodotto, è conoscere le credenziali della rete wi-fi ed effettuare il collegamento tra essa e la telecamera.

Non appena il dispositivo mobile comincia a mettere un suono, bisogna avvicinarlo alla telecamera e aspettare che essa emetta un segnale acustico, che conferma il fatto che la connessione è avvenuta. A quel punto, bisogna premere sul tasto Avanti, inserire il nome con cui identificare la telecamera o scegliere uno tra i vari suggeriti.

Infine, premere il tasto Prova ora, per catturare un’immagine a 360° attraverso la telecamera oppure premere sull'icona della freccia, posta in alto a sinistra, per andare oltre e ultimare la configurazione.

Andando nella sezione Il mio dispositivo, si deve premere sull'icona della rotella dell'ingranaggio per accedere a delle funzioni avanzate come i sensori di movimento. Da qui l'utente può regolare la prospettiva, i valori dell'audio e altre utili funzionalità.

Premendo sull’icona della nuvola, l'utente accede al servizio cloud dove poter archiviare le proprie riprese. Tale servizio può essere anche a pagamento.

Un'altra impostazione da tener presente in fase di configurazione riguarda il sensore di movimento. Esso consente di inviare all'utente una notifica sullo smartphone o sul tablet quando la telecamera registra un movimento sospetto. Si tratta di una soluzione particolarmente utile per chi desidera vigilare determinate zone anche di notte.

Dove posizionare la telecamera Wi-Fi?

Molto dipende dall'utilizzo a cui è destinata la telecamera. Se la si vuole collocare all'esterno, è opportuno scegliere un posto sufficientemente illuminato. Per gli interni, invece, va valutato il raggio d'azione a seconda che si tratti di un modello statico oppure robotizzato. Quest'ultimo assicura una panoramica più ampia dell'ambiente in cui si trova il prodotto. Molto valida è anche la telecamera Fisheye, che inquadra a 360 gradi la zona. In questo caso, di solito, la telecamera viene installata sul soffitto o comunque lontano dalle pareti.

Uno dei fattori più rilevanti riguarda il fatto che molte telecamere di videosorveglianza Wi-Fi non sono autoalimentate, quindi nella scelta di dove posizionarla bisogna innanzitutto valutare la presenza o meno di una presa elettrica nelle vicinanze.

Conclusione

I vantaggi delle telecamere Wi-Fi, in termini di sicurezza domestica e di protezione dalle intrusioni, sono notevoli e svariati. In più, il fatto di poter installare in 30 minuti le rende particolarmente utili per la maggior parte degli utenti.

Seguendo le istruzioni, è possibile installare e configurare i prodotti usufruendo immediatamente delle loro funzionalità. Tutto ciò fa sì che non siano necessari grossi investimenti per poter proteggere i propri beni e i propri cari dai malintenzionati. Basta soltanto scegliere il prodotto giusto da acquistare e installarlo in modo corretto per avere tutta la sicurezza di cui si ha bisogno.

Luca Campanella, classe 1996, irrefrenabile viaggiatore con la grande passione per la tecnologia, l'Arte e le storie distopiche. Condividere e sapere è ciò che più lo entusiasma. Nerd da prima che andasse di moda.
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