Il dispositivo smart della casa statunitense consente di svolgere un ampio ventaglio di operazioni. Tra queste vi è la possibilità di collegare il proprio televisore e comandarlo in modo rapido e preciso. Tale funzionalità è particolarmente apprezzata tra gli utenti di Google Home e costituisce un vero punto di forza del prodotto. Non a caso, le sue vendite sono in costante crescita e sempre più persone ne hanno fatto uno strumento di utilizzo quotidiano.
Sempre più famiglie scelgono tale prodotto per migliorare il livello di comfort della propria abitazione. Si tratta di una valida alternativa per chi ama sfruttare la domotica per automatizzare una o più operazioni come accendere o spegnere il televisore.
Tutto ciò determina un forte interesse nei confronti di Google Home e degli altri prodotti dell'azienda, che facilitano la fruizione di contenuti multimediali. Utilizzando le principali piattaforme come Netflix e impartendo dei comandi vocali, le opportunità di fruizione sono alla portata di tutti, anche dei meno avvezzi alle recenti tecnologie.
Prima di procedere al collegamento e al conseguente controllo del televisore attraverso lo smart speaker, è necessario che l'utente verifichi che la TV sia compatibile con Google Home. Non esiste un elenco ufficiale dei modelli compatibili. Tuttavia, sul mercato sono presenti alcune smart TV 4K e OLED che posseggono Google Assistant in versione integrata. Ciò rende superfluo l'acquisto di uno smart speaker di Google. Quindi, l'assistente vocale può essere richiamato utilizzando soltanto il telecomando.
Tra i vari modelli di televisori compatibili con Google vi sono tutti gli Android TV dotati di Google Assistant. Quelli più noti sono: i Sony Bravia, gli Sharp AQUOS (Serie BL2, BL5 e BL3), LG, Samgun (dalla serie R) e alcuni della Philips.
Nel caso in cui il televisore manchi dell'integrazione con Google Assistant, allora l'utente può controllare vocalmente l'apparecchio installando un Chromecast, standard o Ultra con il Chromecast con Google TV.
Tra i servizi di streaming supportati ci sono Youtube, Netflix e Prime Video.
Chromecast non serve soltanto a connettere lo smartphone al televisore ma anche per collegare quest'ultimo con il tablet o il computer. Si tratta di un dispositivo che integra Google e ciò lo rende un media center competitivo rispetto agli altri presenti sul mercato.
Ci sono diversi modi per poter effettuare il collegamento. Uno dei più facili consiste nel dotarsi di televisori compatibili con Google Home. Essi consentono di controllarlo in modo nativo sfruttando l'assistente vocale.
Un'altra possibilità consiste nell'utilizzo di Google Chromecast. Si tratta di un TV box con cui si può rendere intelligente il televisore, in modo tale da poter accendere, spegnere e cambiare canale TV con Google Home. Per chi non vuole acquistare un televisore compatibile o un Chromecast, un'altra alternativa è l'impiego di dispositivi Broadlink per effettuare il collegamento tra Google Home e TV.
Come già accennato, tale dispositivo è una soluzione molto valida. Esso è disponibile in varie versioni: quella standard e quella in 4K (Chromecast Ultra). Inoltre, è possibile optare per la versione avanzata: il Chromecast con Google TV, un prodotto simile al concorrente Fire TV Stick di Amazon.
Si tratta di una chiavetta che collegandosi al televisore tramite ingresso HDMI può renderlo intelligente. Ciò significa che consente di accedere a vari tipi di contenuti sfruttando soltanto la rete Wi-Fi e inviando gli stessi da un dispositivo mobile al televisore. Tra i vari servizi streaming supportati spiccano: Netflix e YouTube.
Per effettuare il collegamento tra Google Home e Chromecast bisogna assicurarsi di aver svolto in modo esatto la configurazione dello smart speaker. Per effettuare la procedura, è necessario collegare il Chromecast alla porta HDMI del televisore e all'alimentazione utilizzando il cavo USB in dotazione. Quindi, bisogna avviare la TV e scegliere la fonte HDMI. Poi, seguendo i passaggi seguenti si può finalizzare la connessione:
Una volta eseguita la configurazione, il Chromecast è utilizzabile a tutti gli effetti e quindi permette di comandare il televisore vocalmente.
Chi desidera acquistare un televisore intelligente o ne possiede uno, se è tra i modelli compatibili, può collegarlo direttamente a Google Home. La maggior parte dei prodotti supportati integra direttamente Google Assistant e quindi non necessita dello smart speaker dell'azienda americana. Di conseguenza, i comandi vocali possono essere inviati utilizzando il telecomando su cui vi è un pulsante con l'icona del microfono.
Esistono però alcuni modelli che consentono di collegare Google Home alla Smart TV al fine di ottenere un controllo vocale istantaneo, senza dover ricorrere al telecomando. In questo caso, è sufficiente configurare e aggiungere la TV nell'app Google Home. Quindi, si può chiedere allo smart speaker di accedere al televisore, cambiare canale o visualizzare un determinato programma sfruttando una delle varie applicazioni come Netflix.
Per ottenere tale funzione bisogna disporre almeno della versione 2.46 dell’app di Google Home. Grazie a essa, nell'applicazione Google Home si può scegliere la scheda del Chromecast o della smart TV Android collegati in precedenza e optare per la voce "Apri telecomando".
A quel punto, bisogna associare il telefono al televisore via Bluetooth inserendo il codice che compare sullo schermo televisivo. Quindi, ci si trova davanti una schermata formata da due parti. In quella superiore è presente il trackpad virtuale e cliccando si può emulare la pressione del pulsante del telecomando. Cliccando su un campo per inserire il testo, sul display del cellulare appare la tastiera con cui digitare comodamente quanto desiderato.
In quella di sotto, invece, sono presenti tre tasti associati ad altrettante funzioni: uno per andare indietro, un altro per andare nella Home e l'ultimo per avviare i comandi vocali.
La soluzione più efficace consiste nella creazione di routine di Google Assistant. Esse permettono all'utente di programmare una serie di attività come l'accensione e lo spegnimento del televisore utilizzando la propria voce.
Tutto quello che bisogna fare è richiamare l'assistente vocale e dare un comando. Le routine funzionano su Google Home, sulle smart TV, i dispositivi mobili come tablet e cellulari e il Chromecast.
L'installazione è molto facile e veloce. Sullo smartphone basta riattivare Google Assistant e premere sull'icona della bussola, collocata in basso a destra. Quindi, scegliere la miniatura in alto a destra e poi optare per Impostazione. A quel punto, andare sulla scheda Assistente scegliere Routine dal menù.
Utilizzando uno smart speaker della casa statunitense, i comandi della TV possono essere inviati sfruttando soltanto la propria voce. Quindi, per accendere il televisore basta pronunciare il comando “OK Google, accendi la TV” oppure “Hey Google, accendi [nome dispositivo]”.
Per disattivarlo, invece, è necessario pronunciare: “OK Google, spegni la TV” o, in alternativa, “Hey Google, spegni [nome dispositivo]”. In questo modo, tenendo le mani libere o svolgendo altre attività, nello stesso tempo, è possibile comandare il proprio televisore intelligente comodamente.
Le varie alternative di utilizzo dimostrano la grande flessibilità di Google Home e come è possibile sfruttate la domotica per massimizzare l'esperienza di intrattenimento televisivo.
Utilizzando il Chromecast oppure un televisore dotato di Google Assistant integrato guardare i propri contenuti preferiti è ancora più facile.